Comitato Scientifico Regionale – CAI Sez. di Cava de’ Tirreni – CAI Sez. di Napoli 

Domenica 8 Settembre 2019

Valle delle Ferriere da Amalfi

La Valle dei Mulini, la Valle delle Ferriere, la Riserva Orientata Naturale, il Museo della Carta

Direttori:     Lucia Palumbo (CAI Cava) ONC 349 55.27.203

                        Alberta Acone (CAI Napoli) ONC 320 31.29.873

Percorso: Sentiero CAI 325 – AR – Dislivello:  300 m.circa – Durata: 3 ore – Difficoltà: E/T

Ritrovo: Piazza Duomo ad Amalfi alle ore 9,45.

Visite: – Riserva Naturale Orientata – costo 5,00 € – obbligatoria prenotazione entro giovedì 5 settembre

                – Museo della Carta – costo 3,50 € – obbligatoria prenotazione entro giovedì 5 settembre

N.B.:      Chi non è interessato alle visite guidate deve comunque prenotarsi e specificare che farà esclusivamente l’escursione.

La Valle dei Mulini, delle Ferriere, la Riserva Naturale e il Museo della carta

Si percorre la via delle Cartiere fino al Museo della Carta,di qui a destra e subito dopo a sinistra, ci si inoltra su un tratto asfaltato, su una serie di gradinate e sinuose scalette. Si fiancheggiano terrazzamenti coltivati, limoneti e abitazioni.

La “Valle dei Mulini”, che costituisce la parte terminale del corso del torrente Canneto, si apre e offre una vista suggestiva. Il nome di questa porzione di valle deriva dagli insediamenti dei mulini per l’industria delle paste alimentari e della carta bambagina, insediamenti industriali rimasti attivi tra il 1200 ed il 1800; infatti, risalendo si incontrano i ruderi della Cartiera De Luca, della chiesa della Madonna del Rosario, della antica cartiera Nolli, della cartiera Amatruda ed i ruderi della centrale idroelettrica bassa.

Il sentiero consente di camminare avvolti dai colori e dai suoni della natura, in un verde intenso e rigoglioso; il dolce pendio continua e si inerpica poi tra boschi misti di ontani, aceri, lecci, carpini, tigli, castagni. Il torrente Canneto raggiunge la massima consistenza all’altezza dell’affluenza del Ceraso e insieme alimentano l’acquedotto che serve i comuni di Amalfi, Scala e Atrani.

Il corso d’acqua si incunea nel vallone Gravone e attraversa i ruderi delle antiche ferriere e dei mulini ad acqua. Dopo un’ora e mezzo di cammino, si giunge alla “Riserva Orientata Protetta” qui ci si lascia affascinare dalle spettacolari cascate e dai giochi di luce creati la  dall’’acqua. La riserva, grazie alla sua posizione geografica, ha beneficiato di determinati caratteri fisici e biologici dell’ambiente. E’ protetta infatti, grazie ai costoni rocciosi, dai freddi venti settentrionali ed esposta prevalentemente a Sud, condizioni che creano un buon ambiente ecologico dove predominano l’elevata umidità ed escursioni termiche estremamente moderate. In questo ambiente straordinario hanno potuto sopravvivere colonie di vegetali di estremo interesse, conservate da epoche lontanissime.Tra queste specie relitte che risalgono al terziario spiccano quelle termofile,  soprattutto la felce gigante “Woodwardia radicans” individuata per la prima volta dal botanico Pier Antonio Micheli nel 1710. Si tratta di una testimonianza rarissima in Italia della flora preglaciale, che solo qui e in aree come il Vallone Porto di Positano, ha potuto veder soddisfatte le proprie esigenze di umidità, diventando simbolo della riserva; sono presenti anche altre specie vegetali interessanti quali la pianta carnivora “Pinguicola hirtiflora”.Ancora “Pteris cretica”,  “Parnassa palustris” ”Asplenium Scolopendrium”.

Il ritorno è previsto dopo la pausa colazione a sacco. L’escursione termina ad Amalfi con la visita guidata al Museo della Carta Amalfi.

Da portare: acqua, giacca impermeabile in caso di pioggia, colazione al sacco

Approvvigionamento idrico : una fontana lungo il sentiero ed un posto di ristoro

Equipaggiamento:Calzare scarpe da trekking e munirsi di bastoncini.

Modalità di trasporto (per i partecipanti che fanno riferimento alla Sezione CAI di Cava de’ Tirreni)

ANDATA :

• Traghetto SALERNO – AMALFI da P.za della Concordia : ore 8,40 (costo 8€)

• Traghetto SALERNO – AMALFI da Molo Manfredi : ore 8,40 (costo 8€)

• SITA partenza da Vietri sul mare : ore 7,45 –  ore 8,45 (munirsi di biglietto)

RITORNO :

• Traghetto AMALFI – SALERNO P.za della Concordia : ore 16,15 – 17,45 – 19,10 (costo 8€)

• Traghetto AMALFI – SALERNO Molo Manfredi : ore 17,50 (costo 8€)

• SITA per Vietri sul mare : ore 17,30 –  18,30  –  20,00 (munirsi di biglietto)

Le modalità di raggiungimento del punto di ANDATA sono lasciate al singolo socio.

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