- Questo evento è passato.
Intersezionale con Sezioni di: Castellammare di Stabia, Tivoli, Sulmona, Vallelonga/Coppo dell’Orso e con la sottosezione di Guidonia/Montecelio
7 di ottobre, 2023 - 8 di ottobre, 2023
Sabato 07 – Domenica 08 Ottobre 2023
Intersezionale con Sezioni di: Castellammare di Stabia, Tivoli, Sulmona, Vallelonga/Coppo dell’Orso e con la sottosezione di Guidonia/Montecelio
Parco Regionale dei Monti Lucretili
SISTEMAZIONE ALBERGHIERA E PASTI:
Pernottamento : Hotel Cristallo Relais di Tivoli (Roma)
PREZZO: 45€ a persona, comprendente alloggiamento in camera quadrupla, prima colazione e lunch-box per la domenica.
Possibilità di camere matrimoniali, doppie, triple con sovrapprezzo.
Cena (sabato 7 ) : presso trattoria di Tivoli al prezzo orientativo di 30€.
PRENOTAZIONI: ENTRO DOMENICA 24 SETTEMBRE CON VERSAMENTO CAPARRA DI 15€ tramite bonifico sull’IBAN IT30K0326876170052620968770 o in contanti in sezione
NON SOCI: potranno partecipare previa assicurazione obbligatoria di 15€ per i due giorni
Cartografia di riferimento: Carta escursionistica Parco Naturale dei Monti Lucretili Ed. 2018
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO per le escursioni: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, giacca a vento, cappello, mantellina antipioggia, lampada frontale, bastoncini telescopici, pranzo a sacco ed acqua (almeno 1 litro e mezzo).
PROGRAMMA
7 ottobre, sabato
ore 6:30 – Ritrovo e partenza dalla sezione con auto proprie.
ore 9,30 – Appuntamento all’Ufficio Postale di Monteflavio (RM): https://maps.app.goo.gl/xN5CnEUa775RJqam9
Escursione: Monte Pellecchia (1.370m) dalla Pineta di Monte Flavio
Quota di partenza: 980 mt. circa
Quota massima: 1370 mt.
Dislivello in salita: 580 mt. circa
Dislivello in discesa : 580 mt. circa
Tempo di percorrenza : 5,30 ore circa (escluse soste)
Lunghezza percorso : 13 km circa
Difficoltà: E
DESCRIZIONE PERCORSO
Dal luogo dell’appuntamento a Monteflavio, ci si dirige con le auto all’area pic-nic della pineta (circa 2,5 Km.). L’escursione inizia sul sentiero n.317, appena superato il cancello di legno ci si immette in un lungo tragitto di una strada sterrata (S)(circa 4 Km. grado di difficoltà T) che, nel suo percorso, si congiunge con il sentiero n.312. Arrivati nella Valle del Prete si volta verso la Casa del Pastore (N-E). Da qui (tornando indietro circa 50 mt.), il sentiero comincia a salire in modo evidente sul versante OVEST del monte (grado di difficoltà E) e, attraverso il bosco, sempre più con prevalenza di faggi, si giunge fino ad una zona dove si vedono i resti di alcuni pozzi della neve ormai coperti dalla vegetazione. Poco più avanti il bosco si dirada in una radura che, velocemente e seguendo il crinale, conduce fino alla cima del Monte Pellecchia (1370 mt.), dove si può ammirare una vista a 360°, in particolare quella dei principali rilievi dell’Appennino Centrale: il Terminillo, i Monti della Laga, il Massiccio del Gran Sasso e il Monte Velino, ecc. Sulla croce di vetta è posizionata la pala dell’elica di un aereo, a ricordo del tragico incidente del Beerchcraft C45 avvenuto nel 1960, in occasione del quale persero la vita 4 aviatori. Proseguendo sul sentiero n.312B, ovvero sulla cresta del monte (S), attraverso una serie di saliscendi, si giunge fino alla vetta di Pizzo Pellecchia (1331 mt.), dove è prevista la pausa pranzo. A questo punto si ridiscende sul lato opposto del versante OVEST del monte verso la Valle Lopa e fino ad incrociare il sentiero n.312A (N-E) che, dopo aver incontrato i resti della coda dell’aereo, riconduce fino alla conclusione dell’anello nella Valle del Prete. Infine, attraverso prima il sentiero n.312 e poi n.317, si ripercorre al ritroso la lunga strada sterrata che agevolmente riporta al luogo di partenza dell’escursione, ovvero all’area pic-nic della pineta di Monteflavio.
ore 18 – check-in in albergo a Tivoli e in serata cena insieme agli amici laziali nel centro della cittadina romana.
8 ottobre, domenica
ore 7:00 – Colazione in albergo e check-out
ore 8:30 – area parcheggio Montagna Spaccata – San Polo dei Cavalieri
https://maps.app.goo.gl/Eghw5TFhD47X96gN9ore 6:30
Escursione: Monte Gennaro (1.271m) da San Polo dei Cavalieri
Quota di partenza: 880 mt. circa
Quota massima: 1.271 mt.
Dislivello in salita: 570 mt. circa
Dislivello in discesa : 570 mt. circa
Tempo di percorrenza : 6,00 ore circa (escluse soste)
Lunghezza percorso : 15 km circa
Difficoltà: E
DESCRIZIONE PERCORSO
Dal parcheggio posizionato ai piedi del Monte Morra (1036 mt.), attraversando il taglio di sbancamento della Montagna Spaccata ci si immette sul sentiero n.303 (direzione N-O). Il percorso, in leggera ascesa, agevole e ben segnato, costeggiando Poggio di Valle Fura conduce fino all’incrocio con il sentiero n.302 che affaccia su Prato Favale (una delle aree di pascolo del territorio). Fiancheggiando Monte Andrea si volta (direzione N-E) per entrare nel bosco con sempre più prevalenza di faggi. Si percorre quindi la suggestiva Valle Cavalera (N-O). Qui il terreno richiede un po’ di attenzione perché prevalentemente sassoso ed instabile. Si giunge quindi al Pratone (1024 mt.) dove al suo ingresso si notano i resti di una piccola chiesetta. Il vasto pianoro di origine carsica, caratterizzato da doline e inghiottitoi, si estende per una lunghezza di ben 1,8 Km., lo stesso risulta essere la principale meta della transumanza dei Monti Lucretili. Si giunge poi al crocevia di alcuni sentieri per prendere il n.301A (S-O) e percorrere per gran parte la distesa prativa, al termine della stessa si entra nella faggeta fino ad incontrare e seguire il sentiero della Scarpellata n.301 (N) che, dopo un tratto prettamente arbustivo, si inoltra nel bosco dominato dalla presenza di uno splendido e colossale faggio. L’ultimo tratto scoperto e in pendenza, tra rocce ora arrotondate ora aguzze, conduce alla vetta del Monte Gennaro o Cima Zappi (1071 mt.), dove si gode di una visuale a 360° che spazia dalla Capitale fino ai monti dell’Abruzzo. Dopo una breve pausa si ridiscende lungo il sentiero n.305 (S-E), passando per la zona della Troscia (una sorta di laghetto stagionale) ed arrivare nuovamente al Pratone. Usciti da quest’ultimo (E) ci si immette nuovamente in una faggeta che si apre poi nel pianoro di Campitello e che ospita al suo interno un bel fontanile, luogo ideale per effettuare una meritata pausa ristoratrice. Infine ci si incammina lungo il sentiero n.303E (S-O) che attraverso la faggeta e conduce nuovamente nella Valle Cavalera, da qui si percorre esattamente il tracciato dell’andata per giungere nuovamente al luogo di partenza dell’escursione, ovvero al parcheggio della Montagna Spaccata.
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in tutto o in parte le escursioni in programma in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni dei sentieri e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione delle escursioni nei tempi prefissati, oltreché rifiutare la partecipazione alle escursioni ai soci non adeguatamente equipaggiati.
Scarica il programma